Red Passion

Lo studio geometrico si interconnette al bilanciamento armocromatico, dando voce alle riflessioni naturalistiche dell’artista Alessandro Andreuccetti che plasma la matrice profonda dell’opera Red passion.
L’artista riesce a plasmare la commistione fra lo studio dei piani geometrici – che si articolano per mezzo del cromatismo – e l’essenza naturalistica.
Andreuccetti astrae l’essenza materica dell’impulso visivo dettato dalla percezione della natura, le velature cromatiche scandiscono il ritmo dinamico frammentando la realtà circostante. Si noti infatti, osservando lo sfondo, come l’artista abbia frammentato il paesaggio circostante, suddividendolo in un’articolazione geometrica fatta di piani cromatici ritmati da velature di colore sovrapposte.
Le foglie scandiscono il moto ascensionale, conducendo lo sguardo dell’osservatore dal basso verso l’alto, immergendolo nel giardino della passione mediante un viaggio sinestetico di cui l’arte di Andreuccetti ne diviene il veicolo emozionale.

Elisabetta La Rosa – Critico e storico d’Arte